Paesaggi perduti: Navigare nella trasformazione attraverso l’architettura del paesaggio
da Elham Ghabouli | Apr 7, 2024 | Eventi
Introduzione:
Dal
12 al 15 ottobre a
Napoli, Italia, LANDS Design è orgoglioso
di sponsorizzare l’Assemblea Generale dell’IFLA Europa, rafforzando il nostro impegno per questo importante evento dall’anno precedente. Insieme, approfondiamo il tema dei “Paesaggi perduti” ed esploriamo il modo in cui l’architettura del paesaggio, la nostra passione e la nostra esperienza, gioca un ruolo fondamentale nel navigare in questi cambiamenti preservando l’essenza dei nostri dintorni.
L’identità dei paesaggi:
I paesaggi sono in costante mutamento, modellati da varie forze e fattori. Tuttavia, a volte queste trasformazioni avvengono in modo da cancellare i loro tratti distintivi, rendendoli irriconoscibili. La domanda del filosofo Venturi Ferriolo, “Abbiamo perso i nostri paesaggi?”, ci spinge a contemplare la perdita delle specificità locali e l’affievolirsi delle identità sulla scia di tali trasformazioni.
L’identità nei paesaggi non è singolare; è una complessa interazione di identità multiple legate alle percezioni sociali. Ciò che percepiamo come identità di un paesaggio è spesso il risultato di un processo di “filiazione inversa”, in cui il presente modella il passato. Questa relazione dinamica ci sfida a ridefinire il nostro legame con i paesaggi in evoluzione.
Il paesaggio come nesso creativo:
Il paesaggio funge da ponte tra memoria e immaginazione, alimentando un processo di progettazione che attinge da una “memoria operativa” piuttosto che soffermarsi sulla nostalgia di ciò che è andato perduto. Questa prospettiva enfatizza la natura performativa dell’architettura del paesaggio, andando oltre le lamentele sul passato.
Il ruolo degli architetti del paesaggio:
L’architettura del paesaggio diventa un fattore di cambiamento nel nostro mondo in evoluzione. Gli architetti paesaggisti hanno la responsabilità della verità, portando la consapevolezza di ogni aspetto del progetto, compresa la sua forma, l’impatto sociale e le implicazioni ambientali. Il loro campo d’azione comprende i paesaggi quotidiani, i luoghi in cui le comunità risiedono, lavorano e si muovono. Questi paesaggi spesso sopportano il peso delle trasformazioni indotte dall’uomo e delle sfide ambientali emergenti.
Aree tematiche della conferenza
La conferenza “Paesaggi perduti” mira a promuovere il dibattito tra architetti del paesaggio, ricercatori e professionisti. L’obiettivo è quello di esplorare le capacità dell’architettura del paesaggio all’interno di tre aree tematiche, considerando anche paesaggi privi di specifiche connotazioni geografiche o tipologiche.
1. Paesaggi abitati:
Abitare un paesaggio significa partecipare agli scambi che lo rendono dinamico. L’ambiguità tra urbano e rurale, città e campagna, definisce i paesaggi contemporanei. Questi contesti in evoluzione spesso diventano riserve di biodiversità e possono rimodellare la nostra percezione degli spazi aperti all’interno delle città. Le strategie integrate di conservazione, gestione e innovazione possono rivitalizzare e rigenerare questi paesaggi.
2. Paesaggi di produzione:
Gli architetti del paesaggio devono progettare paesaggi produttivi che siano resilienti e forniscano vari servizi ecosistemici. Questo compito prevede la collaborazione con le comunità locali per evitare lo spopolamento e la desertificazione causati da paesaggi monofunzionali. Le innovazioni devono arricchire questi paesaggi, non sostituirli.
3. Paesaggi di attraversamento:
Le reti paesaggistiche, siano esse ecologiche, infrastrutturali o culturali, definiscono il nostro ambiente. Queste reti collegano i luoghi di vita, creando nuovi modi di vivere il paesaggio. I progetti di design che intersecano e attraversano i paesaggi tessono una narrazione che collega passato e presente, evidenziando la centralità del design del paesaggio nella costruzione di storie contemporanee.
Conclusione:
Il concetto di “Paesaggi perduti” ci sfida a ripensare il nostro rapporto con i paesaggi in evoluzione. In qualità di sponsor di questo evento, in collaborazione con IFLA Europe, siamo entusiasti di partecipare a queste discussioni critiche e di immaginare un futuro in cui i paesaggi non vadano persi, ma vengano riscoperti e rivitalizzati. Unitevi a noi dal 12 al 15 ottobre a Napoli, in Italia, per un’esplorazione trasformativa del ruolo dell’architettura del paesaggio nel plasmare il nostro mondo. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sul programma e sulle modalità pratiche di questo emozionante evento.
Per maggiori informazioni visitare il
sito web ufficiale di IFLA Europe.